Nazionale

Ecco i convocati di Murat Yakin

Per le partite di qualificazione a Euro 2024 contro Israele, Kosovo e Romania saranno cinque i volti nuovi: mancherà Bislimi del Lugano
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Red. Online
10.11.2023 10:43

La Svizzera è pronta per l'ultima, doppia curva delle qualificazioni per gli Europei 2024. La squadra di Murat Yakin, per le tre partite contro Israele, Kosovo e Romania, si presenterà con cinque nuovi volti rispetto al mese di ottobre. Sono 24 i giocatori convocati.

Dopo i rispettivi infortuni, tornano nel giro rossocrociato il difensore Nico Elvedi (Borussia Mönchengladbach) nonché gli attaccanti attaccanti Noah Okafor (Milan) e Ruben Vargas (Augsburg). Un'altra novità è la convocazione di Loris Benito (Young Boys). Nel suo club, il terzino sinistro ha dimostrato grande duttilità giocando anche al centro della difesa. Anche Filip Ugrinic, compagno di squadra di Benito, è stato richiamato in Nazionale: a settembre, era stato costretto a saltare il ritiro a causa di un infortunio.

Al contrario, Uran Bislimi del Lugano, Cedric Itten, Jordan Lotomba e Djibril Sow non sono stati convocati.

A causa del rinvio dell'incontro in trasferta contro Israele, originariamente programmato per ottobre, la Nati disputerà dunque tre partite. Contro le tre squadre più forti del Gruppo I. La partita con Israele si terrà a Felcsút, in Ungheria, mentre con il Kosovo si giocherà a Basilea il 18 novembre. Chiusura contro la Romania a Bucarest.

«Affrontare tre partite e due viaggi all'estero in sei giorni richiederà molto da un punto di vista mentale e fisico» ha dichiarato il tecnico nazionale, Murat Yakin. «Siamo pronti ad accettare questa sfida e a qualificare il nostro Paese per il sesto torneo consecutivo». Se Israele, che ha ancora quattro partite da disputare, non dovesse riuscire a vincere contro il Kosovo a Pristina il 12 novembre, la Svizzera potrebbe chiudere il discorso con una vittoria su Israele. «Abbiamo tutti voglia di partecipare al Campionato Europeo e siamo consapevoli di poter vincere il girone. Ogni singolo giocatore e tutto lo staff dovranno lavorare con la massima attenzione e concentrazione. Sono convinto che ce la faremo».

A causa del calendario intenso e della partenza per Budapest il prossimo martedì, non sarà possibile aprire al pubblico le sessioni di allenamento durante questo ritiro.